I Convertitori Simbiosi nascono per consentire a tutti coloro che, per necessità o per tecnica, utilizzano fixture con esagono interno, per poi protesizzare i casi implantari attraverso protesi con impianti multipli. Essi servono principalmente quando gli ingaggi interni superano un disparallelismo oltre i 20° dove sarebbe necessario snaturare l’ingaggio rotazionale asportandolo completamente con conseguenza di intero carico sulla vite di serraggio.
Il convertitore consente di superare questa difficoltà trasportando l’ingaggio da interno ad esterno, aumentando la possibilità di poter realizzare protesi multiple precise e passive senza snaturare l’impianto originale.
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